tante cose da raccontare (tra cui un imminente viaggio a New York) e...nessuna ricetta o quasi

Ho in forno un plum cake alle fragole e ricotta. Sarà il dolce che accoglierà i miei primi ospiti in assoluto del mio neonato B&B. L'ansia da prestazione mi consuma, eppure non è la prima volta che ospito delle persone. è vero che si è sempre trattato di amici, non si trattava di "prestazione di un servizio dietro corrispettivo". Speriamo bene! Questa era la prima cosa che volevo condividere con voi, eh sì, la mia ansia! Adesso parlo di un'esperienza molto bella che ho vissuto martedì. Ho partecipato a un corso in cui si spiegava l'utilizzo del lievito madre (di cui io sono praticamente dipendente ormai da un po' di tempo). Abbiamo utilizzato una farina macinata al momento, sotto i nostri occhi e non ho parole per descriverne il profumo. Appena macinata l'abbiamo usata per fare un impasto, utilizzando il lievito madre sciolto in un po' d'acqua. La sensazione al tatto di questa farina mi ha del tutto conquistata. Io già provo un piacere immenso quando affondo le mani nella farina di semola e il suo profumo m'incanta e sorprende ogni volta ma stavolta, sia al tatto che all'olfatto, la sensazione si è centuplicata. L'esperienza non è stata solo sensoriale ma decisamente bella per le persone che ho avuto modo d'incontrare. La "maestra" Caterina, che con il suo garbo e la sua voce pacata ci spiegava  l'importanza di gesti semplici (e in quanto tali straordinariamente belli): impastare con le mani, l'utilizzo di farine di grani del nostro territorio, assumere un atteggiamento più rispettoso verso la natura e tutto ciò che ci circonda. La nostra ospite Roberta, che con la sua dolcezza e disponibilità ha accolto questo corso negli spazi del suo ristorante, Singola Camera da Tè, un ristorante vegetariano, i cui prodotti sono per lo più locali, vengono selezionati seguendo non solo un criterio qualitativo ma anche etico (come gli avocado che vedrete più in giù, che arrivano dalle pendici dell'Etna e sono straordinariamente buoni e bio). I miei compagni di scuola, con cui è stato bello condividere questa esperienza e con cui è nato naturalmente la voglia di rivedersi e continuare a scambiare le proprie esperienze. 
Il pane che vedete nella foto è quello da me realizzato al corso e che mi ha regalato un piacevole momento per la colazione, accompagnato da un un velo di miele. Voi vi chiederete, le foto del corso? Sì, radiatemi pure dall'albo delle foodblogger, ho portato carta e penna ma non la macchina fotografica... :-))))

Sono arrivati gli ospiti, una coppia francese carinissima con cui si è subito entrati in confidenza: lei è una chef e lui un fotografo...(ma quanto parlo male il francese, c'è bisogno che lo pratichi!!)
Aggiornamento: il plum cake ha rischiato di bruciarsi, è diventato po' troppo scuro, per cena ho preparato la mia pasta preferita e mi è riuscita un po' mappazzosa...ma si può essere così sfigati, sarà stata l'ansia? Poche certezze ho nella vita, anzi avevo, tra cui la riuscita di questa ricetta, soliti ingredienti, stesso procedimento....grrrrr.
Nonostante la pasta mappazzosa e il cake abbronzato più del dovuto, abbiamo chiaccherato amabilmente fino all'una di notte e tra l'altro abbiamo scoperto di avere un'amica in comune, la strepitosa Alba Pezone che ha un bellissimo Atelier di Cucina a Parigi...una vera e propria carrambata! La mia gentile ospite si chiama Florence e ha anche un blog di cucina che si chiama Flofood.
La morale della giornata, considerato anche l'esperienza del corso, è che le passioni, quando le seguiamo e in esse crediamo, portano sempre a sviluppi positivi, capaci di creare legami e rapporti che altrimenti non esisterebbero, passioni che si ha voglia di condividere e danno l'occasione di aprirci al mondo.
Altra cosa che urge comunicarvi è che presto parto per New York. Starò via 8 giorni e se avete consigli da darmi o altro saranno bene accetti. Nono so se riuscirò a scrivere qualcosa di decente prima della mia partenza, magari un saluto veloce?!
Aspetto i vostri suggerimenti!
Intanto vi scrivo le dosi che la Maestra Caterina ci ha dato per il pane
600g di farina "viva" cioè macinata al momento, magari ricavata da grani diversi
180g di lievito madre già sciolto in un po' d'acqua
un pizzichino di sale 
acqua quanto basta per avere un impasto morbido.
Lasciare lievitare fino al raddoppio. Formare il pane, lasciare di nuovo lievitare e infornare a una temperatura di circa 200°C a forno statico con un ciotola d'acqua sul fondo per creare umidità!!

Dulcis in fundo, ho ricevuto un bellissimo riconoscimento da una blogger che amo tantissimo, per la sua scrittura geniale, per la sua forza e ironia, se non  la conoscete già, v'invito a passare da lei ma sappiate che dopo non ne potrete più fare a meno...!!! Betty Post New York





Commenti

  1. Succede sempre così, più ci teniamo a fare bella figura, più combiniamo disastri, ma sono sicura che i tuoi ospiti saranno rimasti soddisfatti :)
    Invidio quella farina "viva", prima o poi riuscirò a procurarmela anche io! ;)

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  2. vivi in una zona che io trovo bellissima!
    un grande in bocca al lupo per la tua nuova avventura! :)

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    1. @Loredana, mi consola che non sono la sola..però trovassimo un rimedio all'ansia?!
      l'unico modo per avere la farina viva è di macinarsi il grano a casa..occorre avere il mulino domestico e un contadino che ti vende il grano! ;-)))

      @Gio, grazie!!! Quando vuoi tornare da queste parti...

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  3. Dai che bello hai un B&B anche a me è sempre piaciuta l'idea!!! Il tuo dolce mi sa che è molto buono, ti auguro un buon fine settimana e un buon viaggio per quando partirai!

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  4. Carissima, amo molto il tuo modo di scrivere,il pensare positivo fa realizzare i nostri sogni (se ci crediamo fino in fondo). Ti auguro buon viaggio, tanti anni fa ho visitato NY e altro. Quanndo rientrerai ti posterò la mia torta. Bacioni dalla solita fan

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    1. @Mariangela, grazie mille!!

      @Fan, Grazie e a presto con la tua torta!

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  5. Ho due meravigliose guide di NY, acquistate e non usate causa rinvio viaggio.se ci vediamo prima della tua partenza te le porto con piacere!ho appena mandato delle foto del pane e della pizza appena sfornati

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  6. è normale sai, capita anche a me di fare una ricetta mille volte e quando la devo presentare non riesce bene.. chissà.. sarà l'ansia!! bella l'esperienza del b&b.. e che storia ritrovarsi una chef francese in casa!! New York mi è rimasta nel cuore e ti invidio tanto, sicuramente ti consiglio di andare sia in cima all'Empire State Building e al Top of the Rock, quest'ultimo al tramonto, ti consiglio comunque di andare per tempo perchè ci sono file interminabili, almeno io ad agosto ho impiegato un paio d'ore, poi è bellissimo lo skyline visto da Brookline di notte.. uno spettacolo unico!! per il resto credo sia molto bello passeggiare per la città un po senza meta! buon viaggio!!!
    ps. il pane con la pasta madre è davvero un'altra cosa!!!

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    1. @Paola, Grazie, le guide ce le ho pure io ma non ho avuto modo di leggerle, spero in aereo di farlo! A presto! al mio ritorno ci si sente!

      @Tiziana, trovare rimedio all'ansia, questo è il compito per quest'anno!!! Grazie per le dritte! Baci!

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  7. Ciao Elisa, ma che belle tutte queste novità!!!Ti auguro allora di passare un piacevole soggiorno intanto io ti aspetto!Un bacio!

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    1. @Laura, ehi, perchè non fate un salto voi da me? credo che ancora passerà un po' di tempo prima di riuscire a fare un salto a Roma:-((((
      Un grande abbraccio!!

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  8. Il pane è fantastico!
    Ho linkato per sbirciare il tuo B&B, meraviglioso!!!
    Non mi resta che augurarti buon viaggio, magari quando torni passa a ritirare un paio di premi dal mio blog.
    Fai qualche foto da postare quando sei a New York!
    A presto
    Rita

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  9. ciao..sono nuova del tuo blog e lo trovo molto ricco di ricette interessanti...da oggi ti seguo anche io..se ti va fai un salto da me..ti aspetto...ciao Anna
    http://viveredaceliaci.blogspot.it/

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    1. @Rita, grazie. sono rientrata da qualche giorno e sto facendo fatica con il jet lag, passo subito e grazie ancora,
      un bacio!

      @anna,grazie di essere passata da qui. il tuo blog è molto carino, mi piace, mi aggiungo subito tra i followers

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  10. Ti seguo perché mi piace come scrivi, i tuoi pensieri, le tue ricette. Buon viaggio!
    Baci da Barcellona!

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    1. @Friarielli and sound, Grazie! Ho dato una sbirciata al tuo blog e lo torvo davvero bello, belle foto, belle ricette, bello tutto, insomma!!! è sempre un piacere per me scoprire blog come il tuo!
      Tanti baci!

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  11. Bonjour Elisa,

    J'ai hâte d'aller passer quelques jours dans votre B&B le mois prochain!

    Entre temps, si vous êtes à New York, faites un détour pour aller manger au Rouge Tomate et discuter avec Pascaline Lepeltier, la sommelière du restaurant!

    Devo praticare il mio italiano anche... :)

    Julien

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  12. sei a NY tesorooooooo!!!! vieni a passeggiare con me a central park!!!! tvb!

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    1. @ma tesoro, lo vedi che sono gnugna (scema), mica l'avevo capito che stai a N.Y....sarebbe stato bello sì passeggiare a Central park insieme! :-((((
      Ti abbraccio e non è detto che non torni...però prima devo trovare un rimedio agli effetti del jet lag che mi stanno distruggendo!!
      Un abbraccio enorme!

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