E' arrivato settembre... e composta di pesche tabacchiera all'alloro e rosmarino



Come Natale, Pasqua e il compleanno, arriva Settembre.
Mese di luce dolcemente vivida, di odore di terra che torna umida con le prime violenti piogge.
Mese che fa da ponte tra l'esuberanza estrema, nei colori e nelle temperature, dell'estate e l'atmosfera lieve e sussurrata dell'autunno alle porte.
Mese che, fin dai tempi della scuola, è a tutti gli effetti l'inizio di un nuovo anno. Ma mentre agosto non è la conclusione dell'anno, settembre è un inizio e basta, che non segue nessuna fine, né un bilancio.

Così è sempre stato, almeno per me, ma quest'anno appena trascorso è stato decisamente particolare. Un anno difficile e straziante, di assoluto smarrimento e dove ancora, nonostante i tentativi di affrancamento dal passato e un ostinato sguardo al futuro sembra ci sia sempre qualcosa che arrivi a bloccarmi, a farmi perdere forza e speranza, che mi faccia sentire un po' Sisifo e un po' san Sebastiano.

Dato tutto questo, aggiunto al caldo davvero eccessivo di quest'estate, alla nostalgia del mio giardino e dei miei ospiti, la mia voglia di cucinare è stata nulla.
Sento la mancanza del gesto in sè e della creatività a esso collegato ma non è stata sufficiente a farmi ripartire con la mia solita passione anche perchè mi sembra di essere vittima di un sortilegio: ogni volta che decido di rifugiarmi in cucina, tra  burro, farina e uova, in maniera matematica e puntuale arriva sempre una cattiva notizia o spunta un ennesimo problema.

Tra i contrattempi più leggeri, mi si è sfasciato il frigorifero che ha deciso di ghiacciare tutto quello che custodisce. Ebbene, la sera prima che decidesse di trasformarsi nella Regina dei ghiacci, avevo riposto un chilo di profumatissime pesche tabacchera, le mie preferite, per quel sentore di rosa un po' aspro che spesso portano con sè.
L'indomani mattina le ho trovate ghiacciate, quindi rovinate. Così ho deciso di farne una composta come ho già fatto con le fragole e con le albicocche.
Per dare un gusto insolito ho aggiunto una foglia di alloro e qualche ago di rosmarino.
Ottimo con lo yogurt e/o con pane tostato e un velo di burro oppure se aumentate le dosi potreste farne la farcia per una crostata e la ricetta per una frolla perfetta la trovate qui
Data la quantità di zucchero di circa il 20% va consumata in due/tre giorni massimo.

























Composta di pesche tabacchera, alloro e rosmarino

500g di pesche tabacchera al netto del nocciolo
125g di zucchero a velo (non vanigliato)
un cucchiaino di succo di limone
qualche ago di rosmarino
una foglia di alloro
un po' di scorza di limone

Lavate, sbucciate e togliete il nocciolo alle pesche. Fatele a pezzetti e mettetele in una casseruola con lo zucchero, il succo di limone, il rosmarino, l'alloro, la scorza di limone.
Fate andare a fuoco basso, controllando continuamente (non distraetevi) fino a quando non comincia e bollire, da quel momento dovrebbe addensarsi un po'. Spegnete e lasciate raffreddare.


Commenti

  1. Profumatissima ! Bell'accoppiamento di profumi!

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  2. Quante che ne ho mangiate sto anno in sicilia!!! Bella proposta

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    1. buongiorno Mila! diciamo che sono state la mia salvezza durante i giorni di caldo afoso, ho mangiato solo pesche tabacchera :-)

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