una, dieci, mille melanzane... perline al forno con limone e miele
































La mia passione sconsiderata per la melanzana è nota a tutti, non solo agli amici ma anche ai semplici conoscenti. Poso affermare che è il mio ortaggio preferito anche se il pomodoro ha una posizione importante in una mia ideale (e forse, impossibile) classifica.
Sapevo dell'esistenza di queste piccole melanzane, mi era capitato di vederle in qualche mercato del sud della Francia un'era fa, poi ne avevo perso traccia fino a quando, una decina d'anni or sono, un ristorante della zona le proponeva nel suo menù, cotte alla brace. Naturalmente le ordinai e fu subito coup de coeur. D'allora la ritrovai anche in altri ristoranti ma mai al mercato quindi non potei mai acquistarle per un uso casalingo. Quando chiedevo dove potevo acquistarle mi spiegavano che erano piccole produzioni capaci di sopperire a mala pena alla richiesta dei ristoranti che non erano solo quelli della zona ma di tutta Italia.






















Finchè un bel giorno, dopo tanti anni, le ritrovai belle, minute ed eleganti, sui banchi di frutta e verdura di una bottega alimentari di Ragusa, Delicatessen, dove sai di trovare sempre prodotti di qualità (e un giorno ne parlerò perché trovare giovani pieni di entusiasmo, seri e appassionati e soprattutto consapevoli del territorio e dei prodotti che esso offre, fa sempre un gran piacere al cuore)
Le acquistai immediatamente e di ritorno a casa, mentre con un occhio alla strada e uno al mio fagotto prezioso, già immaginavo quali altri ingredienti potevano accompagnare tale meraviglia in modo da valorizzare al meglio il loro sapore.
Il loro gusto è di base quello di una melanzana classica ma la particolarità, che le rende così buone, è quella punta un po' dolce e un po' piccante allo stesso tempo che io trovo eccezionale.
Non necessitano della spurgatura con il sale, si cucinano così come sono.
Ho pensato di mantenermi sulle loro peculiarità, del dolce e del piccante intensificando ulteriormente questi aspetti: ho usato il miele di "satra" (per gli amici vegani si può usare dello zucchero di canna) e un po' di peperoncino, donando la punta acida e fresca del limone e della sua buccia grattugiata.
Cottura in forno, semplice e veloce. Ottimo contorno per carni bianche, possono accompagnare dei formaggi un po' stagionati o freschi ma dal gusto deciso, o per farcire un buon panino al sesamo. Possono essere usati per condire anche un semplice riso in bianco speziato.







































Melanzana perlina al forno con limone e miele

16 melanzane perline
un limone
un cucchiaio raso di miele di "satra" (timo) (zucchero di canna per gli amici vegani)
mezzo peperoncino
uno spicchio d'aglio
tanto di timo, maggiorana e menta freschi
sale e pepe nero
olio evo

Accendete il forno a 200°C. Lavate e asciugate le perline, dividetele a metà fermandovi prima di arrivare al picciolo. Adagiate su una teglia capace di contenerle tutte quante.
In una ciotola mettete il miele, un pizzico di sale. Aggiungete il succo di metà limone e quando il miele si sarà sciolto, aggiungete a filo l'olio, fino ad avere una emulsione fluida. Unite la metà dello spicchio d'aglio tritato, le erbette e il peperoncino tagliato a piccoli filetti. Mischiate per bene e con l'aiuto di un pennello ungete generosamente le parti bianche interne delle perline.
Mettete in forno e basteranno 10 minuti o 15, mi raccomando non di più altrimenti rischiate di ritrovarvi con delle bucce ben condite (buone pure, per carità, ma sarebbe tuta un'altra cosa).
Servite tiepide con una generosa grattugiata di buccia di limone.

Commenti

  1. grazie per questa simpatica ricetta...io ho provato le melanzane perline con la pasta alla Norma e devo dire che sono davvero buone!!! proverò anche la tua ricetta.

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